Come Potere al Popolo denunciamo quanto avviene all’interno della stazione Termini: è inaccettabile che esercito e vigilantes di Grandi Stazioni Rail impediscano atti di solidarietà e distribuzioni di cibo nei confronti dei senzatetto da parte di volontari e associazioni, a garanzia di “decoro” e attività commerciali.
La città di Roma e la gestione dei suoi spazi, a partire dalle stazioni ferroviarie, si dimostra sempre più escludente e votata alla tutela dei profitti, nascondendo sotto il tappeto condizioni di indigenza e povertà che sappiamo essere aumentate in questa situazione di crisi economica e sociale. Una città dove sono previsti oltre 4 mila sfratti in via esecutiva 13 mila persone sono in attesa di una casa popolare.
A Roma non esistono più politiche abitative e sociali pubbliche, mentre Gualtieri e la sua giunta tacciono senza prendere provvedimenti che possano mettere fine a un’emergenza come quella della casa, che richiede soluzioni strutturali.
Non possiamo accettarlo, denunciamo con forza quest’ennesimo sopruso perpetuato ai danni degli ultimi della società.
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