Dopo la “nave nera”, Catania antifascista, antirazzista e meticcia si è mobilitata con estrema decisione contro il “corteo nero”, previsto per il pomeriggio di sabato 23, con tanto di comizio finale di Roberto Fiore. Ma, ieri pomeriggio, il questore di Catania ha annullato di fatto la manifestazione di Forza Nuova. Ufficialmente, come scrive lo stesso Fiore in una lettera di protesta indirizzata al Ministro dell’Interno Minniti, il questore ha adottato questa decisione perché ” ilcorteo di Forza Nuova previsto per il 23 Settembre nella città etnea è coincidente con l’anniversario della fondazione della Repubblica Sociale Italiana”. Secondo Fiore, la data del 23 settembre sarebbe un “fatto sconosciuto alla totalità degli italiani e, sinceramente, anche alla maggior parte dei nostri affiliati”.
Fin qui, le motivazioni del questore e le rimostranze del capo forzanovista.
In realtà, Catania, da tre mesi, senza sosta, nonostante la calda stagione estiva e il periodo vacanziero, ha registrato l’attività permanente dell’area politica e sociale antifascista. All’inizio parlavamo del contrasto alla “nave nera”, che voleva arrivare nel porto di Catania per imbarcare “misteriosi” fasci da impegnare nel Mediterraneo contro le navi ONG. La mobilitazione antifascista è stata dura e capillare, con presidi e una conferenza stampa all’interno dell’articolata area portuale, volantinaggi in città, una manifestazione in mare – fra il molo del porto e la spiaggia della plaia – assemblee con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni, partiti, sindacati di base e individualità che hanno dato vita al Comitato catanese antirazzista.
Il 16 settembre scorso, organizzato da “Orgoglioso Antirazzismo”, a cui ha aderito gran parte del Comitato antirazzista, Catania è stata attraversata da un corteo che ha fatto sentire il fiato sul collo a Fiore e ai suoi “affiliati”.
Un corteo, che ha inviato anche un chiaro e forte messaggio al questore e a chi per lui : a Catania, anche a Catania, le manifestazioni fasciste e razziste, e la manifestazione prevista per sabato era dichiaratamente fascista e razzista, non saranno tollerate.
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