In occasione della “GIORNATA INTERNAZIONALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO”, il 17 novembre, a Catania, centinaia di studentesse e di studenti hanno scioperato e sono scesi in piazza .
“Gli studenti – si legge in un comunicato degli “Studenti Catanesi”, gli organizzatori della manifestazione – scelgono questa giornata per tornare in mobilitazione contro l’Alternanza scuola-lavoro e tutte le recenti riforme che attaccano sistematicamente da anni i loro diritti e che mirano a rendere il sistema scolastico sempre più aziendalizzato e gli studenti sempre più sfruttati. I giovani non sono più disposti a rimanere in silenzio e a rassegnarsi ad un sistema che li vuole abituare alla precarietà strappandogli il diritto ad una formazione completa”.
Studentesse e studenti hanno bloccando le vie principali del centro storico, e nel corso del corteo, di fronte agli istituti scolastici, hanno esposto striscioni contro l’Alternanza scuola-lavoro.
“Al termine della manifestazione – annunciano gli ” Studenti Catanesi” – un’assemblea autoconvocata di tutte le scuole ha scelto di proseguire il percorso di lotta ritrovandosi in assemblea studentesca giorno 22 novembre alle ore 16:00 presso la Scalinata Alessi”.
Il 10 novembre, in occasione dello Sciopero generale indetto da Usb, Cobas e Unicobas, “Gli Studenti Catanesi”, viste le avversità metereologiche, hanno deciso di non partecipare al previsto corteo studentesco. Il MUA-Movimento Universitario Autorganizzato e i LPS- Liberi Pensieri Studenteshi, nonostante la pioggia incessante, non hanno desistito, svolgendo il corteo così come dalle modalità previste.
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