Menu

Ragusa. Domani presidio sul luogo dell’uccisione di  Fodie Dianka

Mentre si recava in bici, al buio, per lavorare nelle campagne della fascia  trasformata, con una misera paga e senza un contratto, Fodie Dianka, un bracciante maliano di 29 anni, all’alba di lunedì scorso, sulla strada provinciale Acate-Vittoria, è stato travolto mortalmente da un auto, e chi era alla guida ha omesso di soccorerlo.

La morte di Fodie non è  un caso limite, le strade attorno alle campagne che impiegano il bracciantato sono tracciate, dal ragusano al foggiano, dal sangue versato dai braccianti in “incidenti” stradali.

La morte di Fodie è  anche l ‘ennesima denuncia contro il sistema dello sfruttamento che impera nelle campagne della fascia trasformata, sfruttamento “in nero” con l’ausilio anche della mafia chiamata “caporalato”. Sfruttamento che mette totalmente a nudo il fallimento delle politiche governative legiferare sulla  vita degli sfruttati.
La Federazione del Sociale USB Sicilia, solidale con i  familiari e i compagni di Fodie, invita, nei rispetto  delle disposizioni anticovid, ad essere presenti domani  domenica 7 febbraio,  alle ore 16, al PRESIDIO indetto dalla FDS Ragusa e dal Coordinamento Lavoratori Agricoli USB dei lavoratori al km 0+900 della SP2 Vittoria-Acate, per ricordare Fodie Dianka, l’ennesima vittima del profitto.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *