Ieri sera a Firenze c’è stata una sorta di manifestazione autoconvocata, simile a quelle avvenute in diverse città ma non certo strumentalizzabile dai e con i fascisti come stanno cercando di fare la politica e i media mainstream. Anzi, occorre ammettere che i media più seri cominciano a farsi qualche domanda sulla composizione di queste manifestazioni spontanee, che vedono come protagonisti giovani e giovanissimi delle periferie urbane, in molti casi coincidenti con le curve.
Mentre in una piazza manifestavano esercenti, ristoratori e categorie danneggiate dalle chiusure imposte dall’ultimo Dpcm, per tutta la serata di ieri e fino a tardi, gruppi di giovani e giovanissimi hanno impegnato la polizia in una guerriglia mobile in diversi punti e strade del centro di Firenze. Occorre aggiungere che agli scontri e alla loro diffusione ha contribuito anche un atteggiamento volutamente “muscolare” della polizia che ha preferito caricare quando era possibile evitare di farlo.
E’ probabile che su questi settori di giovani l’evento scatenante sia stato più il coprifuoco imposto dalle autorità, vissuto come violazione della propria libertà e non come una misura cautelativa contro la diffusione del virus (e il dubbio in questo caso appare del tutto legittimo).
Questa ribellione si connette ma si differenzia con il crescente disagio delle categorie sociali colpite sia dalla pandemia (es: il turismo) che dalle misure contro la pandemia (bar, ristorazione, spettacoli etc.). Le proteste degli esercenti e dei lavoratori colpiti chiedono sostanzialmente soluzioni concrete per fare fronte alle chiusure, quelle dei giovani e giovanissimi si vanno autonomizzando e non è affatto identificabile, per ora, in quale direzione.
A Firenze intanto per oggi pomeriggio è stata convocata una nuova manifestazione con lo slogan “La pazienza è finita”.
Qui di seguito il comunicato di convocazione:
E’ inutile fare DPCM, protocolli, ordinanze, tracciamenti e coprifuoco se nel frattempo non si è investito un euro sulla sanità, la scuola e i trasporti.
Le cose non funzionano e andranno sempre peggio perchè senza personale, senza assunzioni, senza investimenti strutturali sul settore pubblico non saranno i discorsi alla nazione a tirarci fuori da una situazione sociale e sanitaria che diventa sempre più grave giorno dopo giorno.
I fascio-negazionisti sono stati solo un paravento per delegittimare la critica al governo: il virus esiste eccome e per affrontarlo non serve negarlo e gridare al complotto, ma serve una visione d’insieme e complessiva oltre che un’inversione di tendenza nelle politiche di austerità e un vero sostegno economico per le migliaia di famiglie ridotte sul lastrico dalla crisi economica.
Ma questi elementi non vengono minimamente presi in considerazione da chi ci governa. L’unica ricetta che sanno proporre è la paura e la repressione, la criminalizzazione dei comportamenti individuali, colpevolizzando i giovani, chiamando coprifuochi, chiudendo i parchi e i giardini e forse tra poco anche le scuole.
Intanto migliaia di lavoratori restano senza occupazione e senza tutele oppure sono costretti a rischiare la vita sul posto di lavoro, a partire dai lavoratori della sanità, tanto incensati quanto dimenticati.
I soldi come sempre rimangono nelle casse delle banche, nei portafogli dei padroni e vengono investiti solo nel settore militare.
Queste sono le scelte che ci costringono ad affrontare la situazione attuale, che era stata ampiamente prevista, come fosse improvvisa ed inaspettata.
Per questo neanche vogliamo più sentir parlare di “emergenza”: il virus non sta facendo altro che portare al pettine i nodi di un sistema che ha sistematicamente tagliato e dismesso il settore pubblico su tutti i livelli.
Adesso basta!
Tirino fuori i soldi per SANITÀ, SCUOLA e TRASPORTI e per un vero sostegno al REDDITO e per la CASA: allora riusciremo a tutelare SALUTE e LAVORO!
NB: i presidi si svolgeranno nel rispetto delle norme anti COVID. Porta la mascherina e mantieni la distanza!
★★★
ORGANIZZATORI E ADERENTI
CPA Firenze-Sud
Collettivo Politico di Scienze Politiche
Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos
Krisis – Collettivo di Studi Umanistici e della Formazione
Rete dei Collettivi Fiorentini
Rete Antirazzista
Rifondazione Comunista Firenze
Coordinamento fiorentino per il diritto alla salute
ACAD – Onlus (Ass. Contro gli Abusi in Divisa)
Associazione Il Melograno
Confederazione Cobas Firenze
CUB Firenze
Rete Antisfratto Fiorentina
Firenze Città Aperta
Priorità alla Scuola Firenze
Studenti di Sinistra
Partito dei Carc
Partito Comunista Firenze
Fronte della gioventù Comunista
Cobas – comitati di base della scuola Firenze
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