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Napoli. Presidio di lotta contro il Default

Da mesi si susseguono voci e notizie di stampa circa una probabile procedura di Dissesto del Comune di Napoli. Da mesi i poteri forti economici stanno esercitando una pressione inaudita sull’Amministrazione Comunale affinché avvii un processo di privatizzazione delle principali Società Partecipate e si affermi, nel breve tempo, una tendenza verso una più accentuata dismissione e privatizzazione del Patrimonio del Comune di Napoli.

Questa situazione che si intreccia con quelli che saranno gli effetti antisociali della Spending Review sugli Enti Locali configura uno scenario prossimo di nuovi attacchi sia alle condizioni di lavoro dei dipendenti comunali e dell’intero sistema delle Partecipate e sia l’eventualità di nuovi aumenti al costo delle tariffe urbane e della tassazione comunale.

A fronte di questa situazione l’Amministrazione Comunale sta assumendo un atteggiamento ondivago: mentre il Sindaco paventa il pericolo di nuove penalizzazioni contro la città l’Amministrazione non assume quelle indispensabili decisioni politiche e tecniche che potrebbero mettere Napoli a riparo da questa offensiva antipopolare.

Tali problemi non possono essere affrontati con atteggiamenti dilatatori o – come prospettano Cgil, Cisl, Uil – confidando in prossime elezioni comunali dove si tratterebbe di modificare il quadro politico dell’Amministrazione con un atteggiamento più disponibile ed accondiscendente verso le politiche economiche e sociali del governo e verso i diktat dell’Unione Europea.

Occorre, invece, mobilitarsi per impedire un nuovo massacro sociale della città.

Il Sindaco e l’Amministrazione devono difendere la natura pubblica delle Società Partecipate, non devono svendere agli interessi della grande speculazione l’enorme patrimonio immobiliare e non devono acconsentire alla riedizione di una ennesima stagione di mani sulla città.

Su queste problematiche è necessario dare vita d una grande mobilitazione di lavoratori, utenti e cittadini contro ogni politica di lacrime e sangue.

Venerdì 28 Marzo, ore 10, PRESIDIO DI LOTTA a palazzo San Giacomo dove chiederemo di incontrare il Sindaco e l’Assessore al Patrimonio.

da ROSS@ Napoli

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