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La Val Susa si stringe attorno ai No Tav arrestati

Ieri sera quasi un migliaio di valsusini sono arrivati a Mattie, comune di residenza dei due attivisti arrestati venerdì sera durante il blitz contro il cantiere abusivo e illegale di Maddalena di Chiomonte, per chiederne la liberazione. A dimostrazione che il continuo tentativo da parte dei media e dei partiti di centrosinistra di dividere il movimento contro l’alta velocità in buoni e cattivi non funziona. L’azione di sabotaggio seguita alla presa di posizione del comune di Chiomonte sul carattere abusivo di buona parte del cosiddetto cantiere – all’interno del quale, comunque, per fortuna gli operai non lavorano – e delle recinzioni, è stata rivendicata ieri sera dalle varie ‘anime’ del movimento durante una fiaccolata che ha sfidato il gelo e la militarizzazione per portare fin sotto le case dei due arrestati la solidarietà della valle. I due militanti arrestati venerdì, Emanuele Davì e Cristian Rivetti, sono conosciuti e amati in valle per la loro militanza contro la devastazione ambientale e la repressione, e non deve quindi stupire la mobilitazione di ieri sera. Anche a smentire il luogo comune mediatico che ad adottare i metodi di lotta più radicali siano i famigerati black bloc provenienti da chi sa dove…

La cronaca della fiaccolata così come la riporta il sito NoTav.info

ore 22.55: si chiude nella piazza del paese la fiaccolata. Ad attendere i no tav come sempre il comitato no tav di mattie con un ottimo vin brulè. E’ il momento delle chiacchiere e del confronto, si discute di vita e di lotta. Ancora una volta si parte e si torna insieme! Cristian e di Manuele Liberi Subito!

ore 22.25: il corteo ha raggiunto il comune che è stato aperto per l’occasione e dal balcone è stato esposto lo striscione Cristian e Manuele Liberi Subito!

ore 22.10: Mario del comitato di lotta popolare di Bussoleno racconta come è andata la vicenda di Cristian e Manuele e le ragioni che spingono oggi migliaia di valsusini alla resistenza

ore 22.04: la fiaccolata è ora arrivata sotto casa di Manuele

ore 21.50: sono più di mille i no tav in corteo! Anche i no tav terzo valico con un comunicato di solidarietà sostengono cristian e manuele!

ore 21.30: il corteo è arrivato sotto casa di Cristian, tanti cori per lui! Cristian libero subito!

ore 21.05: si parte!

ore 21.00: intervento di apertura del comitato no tav di Mattie “Il corteo passerà sotto le case dei no tav arrestati!”

ore 20.50: sono sempre di più i no tav che stanno raggiungendo la piazza di mattie… tra poco si parte!

ore 20.35: inizia la distribuzione delle fiaccole. Ancora molti valsusini in arrivo.

ore 20.15: Centinaia di no tav stanno raggiungendo in questo momento il paese di Mattie, nel cuore della valle di Susa, patria della lotta no tav. L’occasione è di quelle importanti, a cui non mancare, Cristian e Manuele, due notav di Mattie, sono in carcere da due giorni ormai, colpevoli di resistenza. Nella notte tra venerdì e sabato sono stati fermati e arrestati dopo che a Chiomonte, nei pressi del cantiere per il tunnel geognostico si era praticata ancora una volta la resistenza no tav. Le notizie che arrivano dal carcere sono buone, stanno bene e il morale è come sempre alto, ma oggi, a gridare e lottare per la loro liberazione è la valle di Susa tutta, nel paese in cui vivono, in cui sono nati e che difendono.

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