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Acquisizione dei cantieri navali Stx da parte di Fincantieri. Francia e Germania si mettono di traverso

La competizione non è un pranzo di gala e alcuni monopoli contano più di altri, anche nell’ambito europeo. La Commissione europea ha infatti accolto la domanda presentata da Francia e Germania che la invitavano a esaminare, alla luce del regolamento sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione di Chantiers de l’Atlantique (nuovo nome di Stx) da parte di Fincantieri. Secondo la Commissione l’operazione rischia di nuocere “in misura significativa alla concorrenza nel settore della costruzione navale” a livello europeo e mondiale. Lo rende noto l’antitrust europeo. Sull’acquisizione dei cantieri navali francesi da parte della Fincantieri, i sindacati sono divisi: Force Ouvrière e Cgt hanno dato un parere sfavorevole sull’acquisizione da parte del gruppo italiano, mentre la Cfdt e il sindacato dei quadri aziendali Cfe-Cgc hanno “preso atto” di questa cessione. I primi due però esprimono la maggioranza dei voti all’interno della rappresentanza sindacale (5 su 9) dei cantieri navali.

Il progetto di acquisizione di Chantiers de l’Atlantique da parte di Fincantieri pur non raggiungendo le soglie di fatturato previste dal regolamento Ue sulle concentrazioni che devono essere notificate alla Commissione europea, è stato però oggetto di notifica per autorizzazione in Francia e in Germania.

“La Francia ha presentato alla Commissione una domanda di rinvio a norma dell’articolo 22, paragrafo 1, del regolamento Ue sulle concentrazioni. Tale disposizione permette a uno o più Stati membri di chiedere alla Commissione di esaminare una concentrazione che pur non rivestendo una dimensione europea incide sugli scambi all’interno del mercato unico e rischia di incidere in misura significativa sulla concorrenza nei territori degli Stati membri che presentano la richiesta”, scrive la Commissione europea in una nota.

La Germania, puntuale come un orologio, si è associata alla richiesta francese di rinvio dell’acquisizione. “Sulla base degli elementi forniti dalla Francia e dalla Germania, e fatti salvi i risultati della sua indagine esaustiva, la Commissione ritiene che l’operazione potrebbe nuocere in misura significativa alla concorrenza nel settore della costruzione navale, in particolare per quanto riguarda il mercato mondiale delle navi da crociera.La Commissione ha inoltre concluso di rappresentare l’autorità più idonea a valutare i potenziali effetti transfrontalieri dell’operazione. Di conseguenza, l’acquisizione di Chantiers de l’Atlantique da parte di Fincantieri sarà esaminata nella sua integralità da parte della Commissione”, spiega Bruxelles. Per questo, la Commissione “intende ora chiedere a Fincantieri di notificare l’operazione”.

Sarebbe  la prima volta, dopo dieci anni, che una azienda italiana acquisisce una società francese dopo anni di shopping a saldo da parte di aziende francesi in Italia. Come si dice? E’ la concentrazione dei capitali bellezza!! La competizione globale è sul tavolo.

 

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1 Commento


  • giuseppe locicero

    non posso commentare l’accordo anche’ perche’ i cantieri navali di palermo hanno dato nel corso degli anni testimonianza di alta specializzazione nelle maestranze e competitivita’a livello mondiale i cantieri italiani dovrebbero migliorare nel supporto morale e nel controllo economico e pensionistico del personale potete contattarmi al n cell 3663029746

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