Menu

La Catalogna risponde con una enorme manifestazione ai diktat di Rajoy

Barcellona. “Libertà per Jordi Sànchez. Libertà per Jordi Cuixart. In difesa dei diritti e delle libertà”. In questo momento nel centro di Barcellona sta partendo la manifestazione chiamata da Taula per la Democràcia, la piattaforma che ha convocato lo sciopero generale del 3 ottobre in tutta la Catalogna, formata da più di 40 tra organizzazioni politiche e sindacali e associazioni culturali di tutto l’arco indipendentista.
Le rivendicazioni che hanno spinto centinaia di migliaia di persone a scendere nelle strade di Barcellona oggi, da tutta la Catalogna e lo stato spagnolo, riguardano la liberazione dei due Jordis, in carcere da martedì su ordine dell’Audencia Nacional, oltre che di tutti coloro che hanno subito la repressione nelle mobilitazioni indipendentiste.
Dopo l’annuncio di questa mattina del governo centrale, di commissariamento del Governo catalano e di indizione di elezioni in Catalogna nei prossimi sei mesi come misure da proporre in parlamento per l’applicazione del famigerato articolo 155, anche Puidgemont e tutto il Govern sono scesi in piazza in testa al corteo, oltre che vari esponenti di tutte le formazioni indipendentiste. È stata diffusa inoltre la notizia dai quotidiani catalani che alle 21 Puidgemont risponderà pubblicamente alle dichiarazioni di Rajoy.
L’attenzione è altissima e l’attesa è forte. La mobilitazione non accenna ad arrestarsi e le strade sono sempre più affollate, nonostante il pugno duro di Rajoy e la macchina repressiva messa in atto.

República ara! Visca Catalunya Lliure!

[A seguire in serata aggiornamenti]

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *