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Pachamama vol. 2

In questo secondo volume della ricerca collettiva “Pachamama” vogliamo maggiormente sottolineare come i gravi problemi ambientali, socioeconomici e socioculturali hanno vivacizzato i dibattiti che mettono in discussione l’unilateralità della razionalità individualista ed economicista dell’ organizzazione di una modernità capitalista spacciata per unica, ed attualmente egemone. In questo quadro, aumentano gli allarmi per trovare soluzioni alle minacce alla vita sul pianeta ed al pianeta medesimo.

 

Lavorare su una ricomposizione internazionale, sfruttando la dimensione globalizzante del capitale acutizzandone tutte le contraddizioni insite anche nello stretto collegamento internazionale della produzione e della creazione del profitto, è un obiettivo strategico che bisogna avere ben presente e sul quale bisogna orientare la coscienza dei lavoratori, partendo dal fatto che le lotte sindacali e sociali come la dimensione della produzione, ha ormai un ambito internazionale che travalica i confini di ogni singolo paese. Le sorti delle lotte dei lavoratori e delle classi subalterne nei nostri paesi dipendono sempre più dall’evoluzione delle lotte popolari dei popoli direttamente aggrediti dall’imperialismo in Medio Oriente, in America Latina ed in Asia.

 

Questo secondo volume evidenzia ancor più come la ricerca di alternative stia rinverdendo alleanze, reti altre forme di aggregazione di sforzi di riflessione che permettano di rinnovare l’umanesimo e il pensiero sociale sullo sviluppo e il post-sviluppo. Anche in America Latina – e particolarmente in Bolivia – vediamo pratiche nelle quali convergono da un lato ricerche innovative contro la privatizzazione del sostentamento alla vita, dall’altro importanti sforzi per recuperare esperienze di riproduzione sociali di comunità contadine ed indigene, soprattutto in termini di conoscenza delle caratteristiche naturali del proprio habitat, e di socialità.

 

La sfida del Vivir Bien sarà gestire l’economia  plurale – ad oggi capitalista- verso un modo di produzione e consumo postcapitalista, verso una economia sociale e sostenibile, e verso lo sviluppo sempre più forte delle strutture produttive comunitarie; il che, senza dubbio, implica un radicale mutamento della relazione tra economia e società, che restituisca alle persone il controllo sulla produzione e distribuzione dei beni attraverso il socialismo comunitario, ma allo stesso tempo questo significa concretizzare e internazionalizzare la proposta del Socialismo per il XXI secolo.

 

E’ su tali sfide e possibilità concrete nei differenti percorsi della transizione al socialismo che si sono proiettati i diversi articoli di questo volume secondo.

 

Autori: Luciano Vasapollo e Ivonne Farah (a cura di)

 

Formato: 15 x 23

 

Prezzo: € 20,00

 

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