Menu

Roma 4 marzo: Ucraina, il volto fascista dell’Unione Europea

Mentre Washington scatena l’ennesima manovra destabilizzante per indebolire il governo venezuelano e giustificare un intervento internazionale contro Caracas, l’UE non esita a utilizzare la manovalanza fascista per mettere le mani sull’Ucraina. 

L’UE si rappresenta come baluardo della libertà e del progresso, ma nel suo ‘cortile di casa’ l’imperialismo europeo si comporta esattamente come quello a stelle e strisce, utilizzando forze paramilitari di estrema destra e xenofobe per imporre i propri interessi egemonici attraverso un vero e proprio golpe. 
Così come negli anni ’90 in Jugoslavia, l’establishment dell’Ue rischia di provocare una ennesima guerra civile su basi etniche e religiose, spaccando l’Ucraina e portando il conflitto con Mosca a livelli di non ritorno. Intanto la troika – Ue, Bce e Fmi – si appresta a stringere il cappio attorno all’Ucraina e ad imporre privatizzazioni e sacrifici in cambio della concessione di ‘aiuti’ che il popolo ucraino pagherà molto cari.

Ne parliamo martedì 4 marzo

Presso la Sala di Via Giolitti 231 A (stazione termini)

Dalle ore 17,30

Con

Marco Santopadre

Collettivo Militant

Giulietto Chiesa

Organizzano: Rete dei Comunisti e Collettivo Militant

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *