Venerdì 16 ottobre dalle 18
GIORNATA IN QUARTIERE
Festival del Cinema OFF
Contro spaccio, guerra ai poveri, speculazioni e cementificazioni.
Per dare il ben servito all’astronave aliena della Fondazione Cinema per Roma e non farci scippare il Cinema Aquila.
Per un “distretto del cinema” al servizio del quartiere e non pilotato dagli affaristi della cultura, gli stessi che hanno consegnato Roma a Mafia Capitale.
Con i soldi potete comprarvi le licenze e i locali, accendere i riflettori della fiction della “riqualificazione”, potete approfittare della precarietà diffusa e del lavoro nero per reclutare forza lavoro, potete trarre vantaggio dallo spaccio di sostanze e dalla “clandestinità” imposta generando un clima di paura al quale rispondere con la militarizzazione e l’emergenza permanente.
Sotto la bandiera del “decoro” trovate il consenso vigliacco per condurre la guerra ai poveri con la complicità di chi si arricchisce sfruttando e affittando case a prezzi impossibili. Gestite la fiera delle stupidaggini che ogni giorno vi inventate per nascondere la realtà di quello che state facendo: una guerra contro la parte più fragile e meno garantita del territorio, la privatizzazione di ogni spazio e servizio pubblico, la saturazione del territorio con la speculazione edilizia.
State organizzato lo scippo del Cinema l’Aquila, di un bene confiscato alla mafia grazie alla lotta degli abitanti, per metterlo a profitto della cricca che sta dietro la Fondazione Cinema per Roma. Così come vorreste garantire gli appetiti commerciali della famiglia Longobardi per l’Avorio, il Preneste, l’Impero attraverso il bando della speculazione immobiliare sui cinema chiusi.
Sfrattate e lasciate per strada chi non riesce più a permettersi i costi di vivere nel quartiere. Sgombrate dalle loro case persone “incompatibili”, come successo a via Campobasso, dove i lavoratori senegalesi che abitano nella via non permettono l’aumento del prezzo delle case e stonano con lo “show” della movida nel salotto-balocco dell’Isola pedonale.
Ma con i vostri soldi non potrete mai comprare la dignità delle persone, che in questo quartiere sono abituate a lottare e a non chinare la testa di fronte al padrone di turno e non hanno nessun padrino politico.
Ogni giorno trovate anche la rabbia di chi non ci vuole stare e si ribella, che proprio a partire dalla negazione di un diritto strappano terreno alla speculazione e si oppongono ai vostri piani di una città subordinata ai profitti di pochi.
Ci organizziamo per bloccare gli sfratti, ci uniamo per fermare la cementificazione. Un fronte che può vincere come è successo con la difesa del Lago della Ex Snia e ora in via Acqua Bullicante, dove è in corso uno scontro duro contro la multinazionale LIDL, che con la complicità dell’Amministrazione ha aperto un cantiere illegittimo e nocivo ma ancora non riesce a far partire l’opera perchè ci stiamo opponendo.
Il quartiere che vive di lavoro e non di rendita, che vuole costruire spazi di aggregazione e produzione culturale, che vuole garantirsi i bisogni reali, che vuole salvaguardare la salute e conquistare verde pubblico, che non si rassegna alla mercificazione di ogni aspetto della vita e non cede al razzismo, non intende darvi tregua.
Per questo saremo venerdì 16 ottobre dalle 18 all’Isola pedonale del Pigneto per esprimerci e condividere.
–> Assemblea di quartiere
–> Proiezioni dei film: I fantasmi del Volturno, Degage, Lidl a Roma Est , Le ginestre, Escale à Pajol, The Wanted 18 (film palestinese candidato agli Oscar 2016)
–> Performance, Arts, Hip Hop
NON CONSUMARE IL PIGNETO! VIVILO!
INFORMATI COMUNICA LOTTA
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