I tempi stanno cambiando. Stanno cambiando così rapidamente che per la prima volta il 25 aprile è caduto il 30 maggio. Questa è la cronaca di alcune decisive ore della giornata di ieri. Chi scrive è autorizzato dal Cln.
Ore 15.00. Chiusura delle urne a Napoli. Compaiono i primi banchetti di magliette con la scritta “Viva ‘o sindaco” e la faccia di De Magistris.
Ore 15,07. Una nota casa farmaceutica svizzera dichiara che testerà i suoi nuovi ritrovati contro l’ulcera su Maurizio Lupi.
Ore 15.25. Primi dati da Milano: Matteo Salvini tenta un gesto estremo: legge un libro. Ricoverato d’urgenza.
Ore 15.38. La Brigata Rosi Bindi entra trionfalmente a Pavia.
Ore 15.42. Una colonna di mezzi blindati della Lega lascia Gallarate sventolando bandiera bianca.
Ore 15.51. Silvio Berlusconi dalla Romania dichiara: «Elezioni in Italia? Non ne so nulla, stavo vedendo il Tg1».
Ore 16.00. A Milano Giuliano Pisapia annuncia l’amnistia per i ladri d’auto e concede un salvacondotto a Letizia Moratti, che potrà lasciare Palazzo Marino protetta dalla speciale permanente in tungsteno.
Ore 16.15. Le brigate Emilio Lussu espugnano Cagliari senza sparare un colpo.
Ore 16.26. Milano. Maurizio Belpietro si scippa da solo, ma la polizia non interviene perché sta festeggiando il nuovo sindaco in piazza del Duomo.
Ore 16.32. Milano. Daniela Santanché di ritorno dall’estetista implora il tassista di evitare Piazzale Loreto.
Ore 16.45. Napoli. Antonio Lettieri vince un terno al lotto giocando i numeri della Smorfia corrispondenti a “sconfitta”, “tracollo” e “figur’emmierda”.
Ore 17.10. Silvio Berlusconi dalla Romania dichiara: «Elezioni in Italia? Non ne so nulla, stavo vedendo il Tg5».
Ore 17.25. La Brigata Ugo Tognazzi entra trionfalmente a Mantova e lancia tortelli di zucca alla popolazione festante.
Ore 17.28. Il sindaco leghista di Varese chiude le porte della città e annuncia che non accoglierà i profughi padani che arrivano su enormi barconi da Desio e Gallarate.
Ore 17.45. Novara. Il sindaco uscente (Lega Nord) prende contatto con l’organizzazione Odessa per rifugiarsi sotto falso nome a Bariloche.
Ore 18.01. Giuliano Pisapia è ufficialmente il nuovo sindaco di Milano. Telegramma di felicitazioni di Pertini.
Ore 18.22. In una nota riservata indirizzata ai Cln di Napoli e Milano, la direzione del Pd chiede se può levare il bavaglio a Massimo D’Alema e Walter Veltroni, ora che non si temono più loro dichiarazioni autolesioniste.
Ore 18.23. I Cln di Napoli e Milano rispondono con una nota telegrafica: «No».
Ore 18.25. La brigata Beppe Viola libera la cittadina di Arcore, in Lombardia.
Ore 18.30. Silvio Berlusconi in una nota dalla Romania si rivolge a Barak Obama: a Milano hanno votato soltanto magistrati.
Ore 18.32. La nostra cronaca finisce qui. Vado alla festa.
Ore 15,07. Una nota casa farmaceutica svizzera dichiara che testerà i suoi nuovi ritrovati contro l’ulcera su Maurizio Lupi.
Ore 15.25. Primi dati da Milano: Matteo Salvini tenta un gesto estremo: legge un libro. Ricoverato d’urgenza.
Ore 15.38. La Brigata Rosi Bindi entra trionfalmente a Pavia.
Ore 15.42. Una colonna di mezzi blindati della Lega lascia Gallarate sventolando bandiera bianca.
Ore 15.51. Silvio Berlusconi dalla Romania dichiara: «Elezioni in Italia? Non ne so nulla, stavo vedendo il Tg1».
Ore 16.00. A Milano Giuliano Pisapia annuncia l’amnistia per i ladri d’auto e concede un salvacondotto a Letizia Moratti, che potrà lasciare Palazzo Marino protetta dalla speciale permanente in tungsteno.
Ore 16.15. Le brigate Emilio Lussu espugnano Cagliari senza sparare un colpo.
Ore 16.26. Milano. Maurizio Belpietro si scippa da solo, ma la polizia non interviene perché sta festeggiando il nuovo sindaco in piazza del Duomo.
Ore 16.32. Milano. Daniela Santanché di ritorno dall’estetista implora il tassista di evitare Piazzale Loreto.
Ore 16.45. Napoli. Antonio Lettieri vince un terno al lotto giocando i numeri della Smorfia corrispondenti a “sconfitta”, “tracollo” e “figur’emmierda”.
Ore 17.10. Silvio Berlusconi dalla Romania dichiara: «Elezioni in Italia? Non ne so nulla, stavo vedendo il Tg5».
Ore 17.25. La Brigata Ugo Tognazzi entra trionfalmente a Mantova e lancia tortelli di zucca alla popolazione festante.
Ore 17.28. Il sindaco leghista di Varese chiude le porte della città e annuncia che non accoglierà i profughi padani che arrivano su enormi barconi da Desio e Gallarate.
Ore 17.45. Novara. Il sindaco uscente (Lega Nord) prende contatto con l’organizzazione Odessa per rifugiarsi sotto falso nome a Bariloche.
Ore 18.01. Giuliano Pisapia è ufficialmente il nuovo sindaco di Milano. Telegramma di felicitazioni di Pertini.
Ore 18.22. In una nota riservata indirizzata ai Cln di Napoli e Milano, la direzione del Pd chiede se può levare il bavaglio a Massimo D’Alema e Walter Veltroni, ora che non si temono più loro dichiarazioni autolesioniste.
Ore 18.23. I Cln di Napoli e Milano rispondono con una nota telegrafica: «No».
Ore 18.25. La brigata Beppe Viola libera la cittadina di Arcore, in Lombardia.
Ore 18.30. Silvio Berlusconi in una nota dalla Romania si rivolge a Barak Obama: a Milano hanno votato soltanto magistrati.
Ore 18.32. La nostra cronaca finisce qui. Vado alla festa.
* da “il manifesto” del 31 maggio 2011
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