Quelli che al momento di decidere il percorso non ricordavano le manifestazioni dei primi anni ’80 per il budello di via Barberini e le cariche e i lacrimogeni fin dento il traforo Umberto I°. Oh, yeah…
Quelli che auspicavano il corteo di duri e puri ma quando poi la polizia ha caricato hanno scoperto che essere in centomila sarebbe stato meglio che essere in diecimila.
Quelli che non immaginavano che i luoghi del potere il sabato pomeriggio fossero deserti e che per strada ci saresti stato solo tu e gli sbirri.
Quelli che alle manifestazioni come alla guerra, ma ignorano che in guerra vince chi mena e non chi è menato.
Quelli che praticano l’arte dell’attacco simbolico ma ignorano quella della ritirata ordinata.
Quelli che pensano che andare ad una manifestazione sia un modo per visitare il centro di Roma e che stare in cordone con gli altri compagni sia un fastidio inutile.
Quelli che quando la polizia carica pensano che schiacciarsi in tremila su un marciapiede sia un modo di non buscarle.
Quelli che si sono disfatti della tutina celeste che mi ha fatto inciampare in via del Tritone.
Quelli che in mezzo al tunnel sotto il Quirinale hanno avuto la grande idea di lanciare un po’ di fumogeni.
Cari compagni, la prossima volta…
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Antonio,as
Quelli che sono bravi a criticare il giorno dopo!
Quelli che sanno tutto sugli scontri, ma si ricordano in ritardo!
Quelli che al bar sono sempre più bravi degli allenatori!
Quelli che piace il processo del lunedì..
Quelli che hanno sempre il cazzo dritto ma serve solo per pisciare..Oh, yeah…
Roborak
Quelli che sono criticati da anni, anche il giorno prima, ma non ci sentono e fanno sempre le solite cazzate…
Quelli che sono anni che dicono che PRIMA si manifesta in massa, POI (o ALTROVE), chi vuole esprimere la sua rabbiadiavanguardiadiclasse fa come gli pare e nessuno li ascolta…
Quelli che passano 10 minuti a tirare bomboni aggratis sugli sbirri e poi si stupiscono che quelli caricano….
Quelli che il cazzo ce l’avranno pure dritto, ma il cervello irrimediabilmente moscio…
Quelli che si sono rotti di prendere legnate grazie a 4 mentecatti anche un po’ vigliacchi e quindi al corteo siamo rimasti in diecimila, oooooh yeeeeaaaah!
qualcuno
quelli che alle assemblee evidentemente che decidevano il percorso evidentemente non c’erano
quelli che una casa ce l’hanno
quelli che commentano tutto online ma poi in piazza n’do stanno?
quelli che i movimenti turchi/spagnoli/etc sono bravi ma i compagni che organizzano lotte quotidianamente qua una banda di teppistelli
ma per favore va… teste di cazzo, smettetela di fare gli opinionisti comunisti e iniziate a fare politica
marco
quelli che rifondazione non c’era (falso)
quelli che alla gente in fuga sulle laterali ingiungevano di rientrare nel corteo (..che là si sta al sicuro…)
quelli che mandano bevuti i compagni col loro avventurismo ma se lo dici , la merda sei tu
quelli che non si definiscono mai comunisti pur richiamandosi talora a Marx, e questa è strana davvero
quelli che i “vecchi”,la “sfiga”, il nuovo” e “voto Grilloperchè è contro il sistema”
quelli che sono andati al corteo perchè portati da un amico militante, sono finiti nella tonnara di pza barberini e forse non torneranno più
quelli che l’unione europea ne parliamo dopo , la prospettiva politica ne parliamo mai , e il partito rivoluzionario è roba da museo
quelli che vivono la critica politica come lesa maestà
quelli che in piazza c’erano,sono solidali con feriti ed arrestati, e questo gli dà il diritto di criticare
quelli come me , che c’erano sempre , che hanno pagato la militanza in teste rotte, notti in questura e licenziamenti, che ci sono ancora anche se le gambe ed il fiato non sono più quelli di una volta, e sempre ci saranno perchè hanno fatto una scelta di vita