Emma Bonino si è dimessa dalla Ong “Non c’è pace senza giustizia” da lei stessa creata con uno striminzito comunicato in cui nega di aver da anni un ruolo attivo nell’organizzazione.
Peccato per lei, e per i suoi estimatori, che la pagina dell’Ong non è stata ancora aggiornata, forse per fargli uno sgarbo o perché in quegli uffici non hanno ancora elaborato il lutto.
Vi consiglio di farci una visita http://www.npwj.org/ e di salvare la pagina di ingresso a futura memoria.
Il basso campeggia ancora la sua faccia accanto a una “marchetta” pubblicitaria.
Nel Team di NPSG è al primo posto come “Fondatore e mecenate“.
C’è dentro fino al collo.
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fred
I radicali: subito dopo i fascisti li ritengo, da sempre, come i più detestabili nel ripugnante scenario politico italiano. Ferocemente liberista, atlantista e anticomunista, questa è Emma Bonino. Quella del: “portiamo Israele nell’UE”. Altro che diritti umani. Non dimentichiamocelo mai.
Stefano
Carini. Si è dimessa dal comitato consultivo di Fight Impunity, non da NPWJ, e ha negato di avere un ruolo attivo in Fight Impunity, non in NPJW.