Quando gli viene chiesto se gli fosse dispiaciuto quando qualcuno dei suoi indagati, ad esempio Raul Gardini, si tolse la vita, l’ex pm replica: “Ma certo che dispiace. Prima di tutto, se uno decide di suicidarsi lo perdi come possibile fonte di informazioni“.
Ecco.
Che un essere umano qualsiasi, a prescindere da colpe o virtù, sia considerato sono “in quanto” depositario di risorse – forza lavoro per un padrone, materia organica riciclabile per i gli amministratori dei campi di sterminio, informazioni penalmente rilevanti per Davigo – è la vera “dimensione intellettuale” del nazismo.
Il disumano che non si vergogna più di esserlo.
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Manlio Padovan
Non so chi sia Davigo: l’ho solo sentito nominare alla radio o letto il, nome sui giornali e non ho un’idea del peersonaggio.
Mi pare un commento un po’ esagerato.
Soprattutto se stava parlando in veste professionale.
Redazione Contropiano
Il commento ci sembra appropriato, invece. Dei morti si può anche parlar male, ricordando quel che sono stati e hanno fatto. Ma se l’unico criterio che viene in testa è quello dell'”utilità” ai propri scopi, beh, questo è il disumano in azione. Nel cervello, in primo luogo…
Davigo era “quello di destra” nel pool di “Mani pulite”…
Giovanni
Credo che su Davigo siate VERAMENTE fuori strada.
Mauro
Ma non era Di Pietro quello di destra nel pool mani pulite?Boh…
Redazione Contropiano
Lo schema era D’ambrosio e Colombo per il Pci, DI Pietro centrodestra e Davigo Msi (grosso modo, certo…)
Emiliano
La risposta di Davigo implica ciò che scrive “Ipazia”. Chiunque sia Davigo. Se chi ha pronunciato la risposta non si riconosce nell’implicazione, la contraddizione è sua. Se un terzo non riconosce in questa contraddizione una caratteristica della sua idea di Davigo, è libero di pretendere che la realtà si adatti a quell’idea. L’importante è essere consapevoli del processo.
Andrea Vannini
se, di questi tempi, si bolla come nazista davigo con questa facilità, come etichettare gli israeliani sionisti? quelli certamente nazisti, genocidi nelle idee e nelle azioni. non é difficile notare la prudenza fuori luogo di tanti antimperialisti e antifascisti a chiamare le cose con il loro nome. non é piu’ il tempo per la paura di passare per antisemiti. era una accusa volgare e strumentale prima, ora poi é ridicolissima. i sionisti sono fascisti. davigo e/o gardini non lo so e non é importante.
Andrea Vannini
Dimenticavo. sicuri che gardini si sia suicidato? se si scrive di lui oggi, sarebbe bene ricordare quanti dubbi fondati avemmo all’ epoca.
Andrea Vannini
la vera “dimensione intellettuale” del nazismo é la falsa coscienza che giustifica il perseguimento di obiettivi di potenza con la superiorità razziale. gli esempi piu’ recenti ci sono forniti dai fascisti ucraini e israeliani. e la complicità dell’ imperialismo U-ccidentale testimonia ancora una volta la parentela stretta capitale-fascismo.
Giovanni
Esatto. Qui come al solito si spacca inutilmente il capello in 4; ce ne fossero di Davigo.
Francesco
Forse si esagera ma Davigo, come buona parte della categoria, che rappresenta, ha molto rispetto della propria toga e dei propri privilegi e poco della vita delle persone di cui dispone.