Menu

Stragi e ipocrisia

Steinmeier, presidente della Repubblica Tedesca chiede scusa per l’eccidio di Marzabotto: “Provo dolore e vergogna”, ha detto.

Signor presidente Mattarella, con il dovuto rispetto, le chiedo quando succederà finalmente che un presidente della nostra repubblica chieda ufficialmente scusa a sloveni, serbi, croati, albanesi, greci, etiopi, somali, eritrei, russi, spagnoli per i crimini di guerra commessi dal regime fascista prima e durante la Seconda guerra?

* da Beh, Buona Giornata

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

7 Commenti


  • ANNA

    Illusorio aspettarselo da chi ha ricevuto con tutti gli onori il presidente di Israele. Ridateci Pertini!


  • Manlio Padovan

    L’ho copiata e salvata perché credo che la manderò a Matatrella.


  • Manlio Padovan

    fatto e ricevuto conferma di inoltro.


  • ANNA

    Bravio! Condivido


  • Andrea vannini

    il tedesco dovrebbe provare “dolore e vergogna” non solo per il passato ma anche per il presente. lui e Mattarella, dalle mani macchiate di sangue jugoslavo.


  • Paolo

    beh in realtà anche Mattarella dovrebbe chiedere perdono ai serbi e a Belgrado, ma se ne deve essere scordato.


  • Danilo Franzoni

    Chiedere perdono è atto di assoluto perbenismo e soprattutto usanza cristiana per alleggerire la propria coscienza…
    Mi chiedo che senso abbia (?)
    Si compiono azioni indicibili e poi, ci si inginocchia e si chiede perdono.
    A volte un silenzio conta più di mille parole!
    Basta non ripetere gli stessi errori.
    Non credete anche voi?
    Bisognerebbe far seguire agli errori, non banali scuse e mea culpa, bensì opere, azioni e campagne di sensibilizzazione per il cambio dei modi di affrontare le diatribe internazionali!
    In primis l’abolizione della guerra che come tutti sappiamo non è altro che il proseguimento dell’azione intimidatoria di una politica di basso spessore culturale.
    Oltre che un sistema pseudo criminale che alla fine ha come obbiettivo primario il perseguimento della sottrazione di quote di mercato ed il controllo delle materie prime.
    Arrivederci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *