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Il collateralismo sociale dei fascisti di Casa Pound

“Dal busto del duce alla pala nel fango”. Gruppi nella protezione civile, associazioni ecologiste, club culturali, Un interessante dossier messo insieme dalle Brigate di Solidarietà Attiva della Toscana ricostruisce il rilevante tessuto associativo messo in piedi dai neofascisti di Casa Pound per “permeare” la società con il proprio progetto, rastrellare finanziamenti, inserirsi nelle contraddizioni sociali. La dimensione “sociale” dei gruppi neofascisti italiani, quella che viene apprezzata dalla relazione annuale dei servizi segreti che dedica ad essi mezza paginetta e ben sei pagine ai gruppi della sinistra antagonista.

Leggi il dossier  http://issuu.com/brigatadisolidarietaattivatoscana/docs/le_associazioni_collaterali_di_cpi- 

 

 

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