57° Anniversario della Rivoluzione Socialista Cubana: una Rivoluzione in difesa dell’Umanità
Cuba ha resistito sempre con determinazione rivoluzionaria e con grande dignità all’aggressione del potente vicino, e inoltre soprattutto ha contribuito, in questi ultimi 57 anni , e ha insegnato a milioni di lavoratori in America Latina e nel resto del mondo, senza armi e solo con la forza del suo esempio, il valore della libertà, della solidarietà, dell’autodeterminazione, della democrazia e della giustizia sociale.
La rivoluzione socialista di Cuba non solo resiste da 57 anni, nonostante sia obbligata a subire un blocco infame che il governo degli Stati Uniti gli impone per attaccare il diritto inviolabile all’autodeterminazione, ma guarda con lungimiranza al futuro e affronta la sfida dell’attualizzazione teorica e pratica dei processi del socialismo rivoluzionario, offrendo il suo esempio ai popoli e ai governi rivoluzionari dell’alleanza dell’ALBA, ed anche a tutte le democrazie partecipative e progressiste dell’America Latina e del mondo.
La crisi sistemica del capitalismo pone seri problemi alle potenze imperialiste degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, che si mostrano sempre più aggressivi per conservare il loro dominio internazionale, portando l’intera umanità sempre più nel contesto della guerra economica e militare con la minaccia nucleare e della catastrofe ambientale. In una situazione di crisi sistemica gli scenari di guerra aumentano in tutte le loro forme incluse la sociale, mediatica e finanziaria.
La politica però, in questa fase di competizione globale deve essere pensata e realizzata a lungo termine, si possono creare le condizioni di prospettiva di una possibilità di aprire una fase storica di nuove relazioni internazionali. In questo contesto sono sempre più importanti il ruolo e le capacità di dinamici movimenti di classe e di alcuni partiti politici che lottano grazie all’esperienza della Rivoluzione socialista cubana.
La Rete dei Comunisti esprime grande appoggio politico alla nuova fase di relazioni Cuba-USA e sappiamo bene che questa è una grande vittoria della Rivoluzione Socialista, del popolo e del Governo cubano. Il fatto che al centro dell’agenda politica internazionale ci sia la fine del blocco contro Cuba all’interno della lotta fondamentale per l’autodeterminazione di popoli per la libertà e il socialismo, è stato il frutto di una incessante traiettoria rivoluzionaria contro l’imperialismo del popolo e del Governo di Cuba e di tutto il movimento di solidarietà internazionale.
Vogliamo confermare nuovamente e come sempre la piena solidarietà internazionale al Governo rivoluzionario, in questa occasione che rappresenta un importante momento strategico e di fase alla quale tutti guardiamo con grande interesse e con rinnovata stima per l’intelligenza politica del Partito Comunista e del popolo di Cuba nel saper rafforzare la Rivoluzione e attualizzare e perfezionare il sistema di gestione e la pianificazione economica in una nuova fase della transizione socialista.
Nell’attuale crisi sistemica del capitale nei popoli di molti paesi si fa sempre più profonda la convinzione dell’’importanza che rappresenta l’esperienza dei combattenti socialisti cubani , che sono esempio e modello di sacrificio per tutti quei rivoluzionari nel mondo che hanno l’obiettivo di rilanciare l’iniziativa all’interno del movimento di classe e comunista internazionale.
Si accentuerà nell’immediato futuro sempre più in Europa, negli Stati Uniti e in tutto il mondo a capitalismo maturo e non solo, la crisi globale e la storia ci insegna disgraziatamente che le crisi strutturali e sistemiche si sono risolte con guerre mondiali. Per questo nell’attuale momento storico la parola sulla trasformazione anticapitalista è dei lavoratori nel movimento internazionalista di classe, rappresentato oggi al massimo livello dalla Federazione Sindacale Mondiale.
Il contributo di Cuba al movimento operaio mondiale è esemplare, e nel percorso di questo cammino storico, rivoluzionario sempre più è necessaria la voce chiara che proviene dal lungo processo socialista cubano, che continua ad insegnare che si può resistere all’imperialismo contribuire al processo di resistenza internazionale, e allo stesso tempo costruire una propria via di transizione al socialismo.
La Rete dei Comunisti ritiene fondamentale l’urgente necessità politica di trasformare la crisi dell’Unione Europea in una possibilità per i lavoratori di creare condizioni di lotta e di speranza politica per un processo di trasformazione radicale anticapitalista, per l’uscita dell’Unione Europea e la costruzione dell’ALBA Mediterranea, in una dinamica di lotta e in un cambiamento radicale delle relazioni di classe che devono essere assolutamente a favore del mondo del lavoro, per creare con una determinazione internazionalista il cammino della costruzione del Socialismo.
Se noi comunisti, rivoluzionari, anticapitalisti, pensiamo concretamente al futuro di una Europa autodeterminata dei popoli, si tratta di rinforzare i processi di lotta di classe che pongono come centrale il tema politico dell’anticapitalismo e dell’antimperialismo. Con l’esempio della Rivoluzione di Cuba e dei paesi dell’ALBA, possiamo operare per bloccare il liberismo, il capitalismo e i danni che questo sistema sta producendo su scala europea e mondiale.
La Rete dei Comunisti continuerà sempre nella lotta in difesa della Rivoluzione cubana, contro le guerre imperialiste, per la libertà di tutti i prigionieri politici e detenuti nelle carceri degli stati imperialisti, per l’autodeterminazione di tutti i popoli; e per questo sempre con la Rivoluzione di Cuba socialista affinché gli Stati Uniti porgano fine immediatamente al’infame blocco che di fatto dimostra di non aver conseguito nulla di utile o rilevante creando solo problemi e drammi.
Difenderemo sempre il processo rivoluzionario socialista autodeterminato di Cuba che nonostante il blocco sempre più restrittivo e la crisi internazionale, sta realizzando una resistenza eroica punto di riferimento storico e centrale delle lotte di popoli in difesa dell’umanità; una resistenza e una difesa della rivoluzione socialista alla quale partecipano insieme in maniera indivisibile il popolo e il Governo di Cuba diretti da un forte e dinamico Partito Comunista.
¡ SOCIALISMO O MUERTE, VENCEREMOS !!
¡LA VICTORIA ES INEVITABILE!!!
2 gennaio 2016 , Rete dei Comunisti Segreteria Nazionale
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