Studenti e operai, figli della stessa rabbia, decidono di alzare la testa e lo fanno con uno sciopero comune e una manifestazione nazionale unitaria il 22 aprile, a Roma. Sciopero e corteo nazionale unitario a Roma.
Questi due settori hanno mostrato a tutti negli ultimi mesi che una ripresa della lotta, con cui conquistare diritti e cambiare la società, è possibile.
Gli studenti, con le occupazioni e le mobilitazioni contro l’Alternanza Scuola Lavoro, hanno saputo colpire il modello scolastico voluto dalla Confindustria e lanciare un segnale di lotta e speranza a tutta la società.
Gli operai, che si sono battuti nei magazzini contro la filiera dello sfruttamento e che nei porti e negli aeroporti hanno bloccato la partenza di armi, hanno saputo raccogliere e interpretare il grido di insofferenza della popolazione e trasformarlo in rabbia e lotta.
Oggi è necessario unirsi e lottare insieme.
Contro la mattanza continua sui posti di lavoro e contro l’Alternanza scuola lavoro, che ha ucciso Lorenzo e Giuseppe.
Contro la guerra fomentata dalla NATO e dal governo Draghi ma osteggiata (come ci dicono i sondaggi) dalla maggioranza della popolazione.
Contro il carovita, che affama le fasce popolari e le nostre famiglie, gettandoci ulteriormente in uno stato di precarietà e incertezza.
La nostra pazienza è finita: il 22 aprile, giornata di sciopero operaio, anche noi studenti lanciamo lo SCIOPERO STUDENTESCO:
-per l’abolizione dell’Alternanza scuola lavoro
-contro la guerra e lo sfruttamento
-per un futuro diverso contro la miseria del presente!
UNIAMOCI PER CAMBIARE QUESTO PRESENTE CON LA LOTTA!
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