Dopo i tanti pianti a reti e giornali unificati sui giovani Erasmus, si sarebbe potuto credere che i tre grandi, si fa per dire, d’Europa nel loro vertice dopo la Brexit discutessero innanzitutto di istruzione. Immaginate un piano straordinario di borse di studio per permettere di andare a studiare nei paesi ricchi del continente anche ai giovani poveri di Grecia e di tutti i paesi devastati dalle politiche di austerità. Immaginatevi un grande investimento europeo sulle scuole pubbliche di periferia. E visto che siamo in vena di utopie, immaginiamo che al vertice UE si fosse discusso di come recuperare consenso tra gli operai e nei quartieri distrutti dalle delocalizzazioni, con una terapia d’urto europea per la creazione di posti di lavoro. E poi immaginiamo il varo di un programma vero di accoglienza dei migranti, condivisa in base alla ricchezza dei diversi stati. E poi sostegno continentale alla sanità e alla previdenza pubbliche e lotta comune alla corruzione e alla evasione fiscale.
Immaginiamo un vertice europeo che avesse affrontato questi temi e avesse detto ai britannici: peccato che ve ne siate andati, ora dimostreremo che abbiamo capito la lezione e faremo della Unione Europea il luogo ove si combattono le ingiustizie e le sofferenze dilagate nel continente. Di fronte ad una risposta di questo tipo anche noi feroci avversari della patria europea avremmo avuto qualche tormento, emesso qualche sospiro.
Ma Renzi, Merkel, Hollande e compagnia, e Draghi con loro, di una sola cosa si sono preoccupati, di una sola cosa hanno discusso: delle banche. Ancora una volta hanno mostrato che l’Unione Europea vede i popoli solo come risparmiatori da spennare e lavoratori da licenziare e che anziché il voto dei cittadini, per UE e i suoi governi conta solo quello di Fitch.
Consiglio agli europeisti istruiti un referendum per scegliere quale sia la migliore tra le agenzie di rating. Meglio Fitch che ha svalutato la Gran Bretagna o Moody’s e Standard & Poor che hanno imperversato su Grecia e Italia? Questa è la vera alternanza di governo nella UE della Troika , su questo si dovrebbero pronunciare le persone colte che sanno su cosa votare.
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