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La stupida ignoranza dei sionisti romani

Quando ho letto la notizia e visto una foto del manifesto proiettato a Porta San Paolo, luogo santo anti-fascista, ho stentato a capire i razzisti messianici della Capitale, perché il messaggio è contorto.

Ho però capito il loro insulto a organizzazioni che da sempre si impegnano per la giustizia, la salvaguardia delle vite e l’anti-fascismo.

Il messaggio è strampalato perché formulato in modo errato, ma questo solo perché è contorta la mente di questi razzisti.

Analizziamo con ordine.

I messianici citano come inizio “Israele” nel “giorno della memoria” – data che non c’entra nulla con lo Stato genocida sionista -, ma già questo rivela che a loro dei morti della shoàh non importi nulla; li usano solo strumentalmente per difendere lo Stato di cui si sentono parte, forse perché si erano arruolati precedentemente nell’IDF, magari partecipando a Gaza a qualche “simpatica” caccia alle bambine palestinesi.

Israele, tra l’altro, come nome biblico, è un vero abuso attribuirlo a uno Stato di apartheid, razzista, colonialista e ora genocida, vincendo diverse nomination presso ai tribunali internazionali.

L’accusa poi è grottesca perché se “Israele bombardasse i treni verso Auschwitz, vi sareste schierati con Hitler” e il motivo non detto  è che “i buoni”, quindi i sionisti, vorrebbero fermare il genocidio e voi, “cattivi”, vi schierate con Hitler quando viene bombardato (riferimento ai gazawi bombardati “eticamente” dai sionisti? “Noi sionisti lo facciamo solo per difenderci!“).

La frase è sconclusionata perché se si fosse dovuto o potuto “bombardare quei treni”, gli obiettivi avrebbero dovuto essere le stazioni di partenza oppure quelli che ripartivano vuoti da Auschwitz, per impedire un nuovo carico.

Ma credo, come rilevato precedentemente, ai sionisti de’ noantri, dei destinati al genocidio conta poco e niente, allora come oggi.

Tutto questo balbettare dei sionisti romani dimostra invece una ignoranza abissale perché citano un evento storico che non era proprio il caso sollevassero. E questo non per nascondere qualcosa: sono proprio ignoranti nel senso di zotici incalliti.

Avevo letto in passato come le organizzazioni sioniste durante la guerra operarono perché non si interrompessero i convogli di treni verso i campi di sterminio, oppure la distruzione per bombardamento delle fabbriche a cui erano sottoposti i reclusi, perché volevano farsi considerare come vittime nel dopo guerra nel loro progetto in Palestina.

Sarebbe buona cosa che la controinformazione ricordasse, con molti articoli, sia la collaborazione dei sionisti con il nazismo, sia il loro ostacolare le deportazioni.

Da questa vicenda esce in maniera limpida e cristallina la connivenza dei vertici, anche religiosi, della comunità… sionista. Di ebraico non c’è nulla.

Allo stesso tempo, avere fatto “l’iniziativa” e poi pubblicate le foto del “cartellone” insulta note organizzazioni umanitarie, stimate e meritorie, che chiedono ora una conseguenza giudiziaria. E quindi la domanda è: le foto sono state consegnate o i giornalisti erano d’accordo con i razzisti messianici? E se consegnate da chi?

E le forze di polizia perché non sono intervenute? Incapacità tecnica (foto fatte durante il poco tempo della proiezione) o volontà politica?

La vicenda terminerà come il tentato omicidio di Chef Rubio di cui, dopo nove mesi gli organi inquirenti non hanno trovato (o voluto trovare?) i colpevoli?

Io credo che con poca fatica gli attentatori di Rubio possono essere individuati e arrestati. Basta un poco di buona volontà, anche perché di aggressioni a Roma questi individui ne hanno ormai fatte diverse.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

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7 Commenti


  • Sabina manes

    testo contorto come la loro mente!


  • Pasquale

    Tutti i sionisti sono stupidi ignoranti e anche arroganti. Quelli romani non fanno eccezione.


  • Alessandro Castelli

    il problema è che di troppi stupidi e soprattutto ignoranti, ne è pieno il mondo! A Dicembre un mio conoscente, commentando il genocidio e le stragi contro il popolo palestinese disse: “aveva ragione quello (Hitler) a sterminarli tanto tempo fa….”


    • Redazione Roma

      Anche il suo conoscente è uno stupido, se lo lasci dire


  • Paolo DP

    tutti i genocidi sono uguali, tutti mossi da odio stupido, è questo che non capiscono i sionisti.


  • ettore cauli

    Italia, Germania, Regno Unito, Israele, Europa e USA, paghino i danni di guerra alla Palestina, per complicità nello sterminio e messa in fuga degli ebrei europei e per avere poi, trasferito i sopravissuti in Palestina, col fine di eliminare il popolo palestinese e costruirvi la colonia Israele. Genocidio? SI, Genocidio premeditato di due popoli, prima gli ebrei uccisi dal nazifascismo e poi i palestinesi fatti uccidere dai sionisti dalla massa di disgraziati ebrei fuggiti dall’Europa e insediatisi in Palestina. La resistenza italiana ha sottovalutato quanto i sionisti stavano progettando e quanto noi oggi stiamo vedendo in diretta TV. Al termine della guerra, l’Europa doveva dire agli ebrei: Perdonateci, non andate via, restate con noi, abbiamo bisogno di voi. Vinsero i sionisti e la coscienza sporca di tanti e fu deportazione.


  • Massimo Barrella

    Se Dio fosse abbastanza poco divino da voler esistere avrebbe da subito, buono buono, proclamato al mondo di non esistere: così avrebbe salvato il mondo dalla sciagura provocata da chi gli crede. Un pizzichino di dei suicidi ce ne sono stati: da Dioniso a Gesù…ma nessuno ha capito niente. Ora assistiamo alle sciagure create da chi crede in Dio. Purtroppo al momento non esiste alcun Dio che abbia più voglia di suicidarsi in pubblico.

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