Mentana: “Quelli che si stanno compiendo sulla Striscia di Gaza sono crimini di guerra … Ma non si parli però di genocidio … perché ancora oggi dal fiume al mare, dal Giordano fino al Mediterraneo vivono più palestinesi che israeliani.
Il genocidio è un’altra cosa, è la pianificazione sulla carta dell’eliminazione di un intero popolo. (…) Se uscisse fuori un documento che parlasse di genocidio allora si potrebbe parlare di genocidio”
Molinari: “Quella dei palestinesi da Gaza è emigrazione volontaria, non forzata.”
Molinari: “La bugia del genocidio a Gaza genera odio, Hamas usa un’intera popolazione come scudi umani”
Mieli: “non c’è nessun genocidio a Gaza” e ancora “La città umanitaria dove trasferire i Palestinesi? Sarebbe un’isola di ricostruzione in cui tutto è ordinato non come il caos che c’è stato ai centri di distribuzione con tutto quel vai e vieni.
Sechi: «A Gaza non c’è nessun genocidio. Non si può francamente, né dal punto di vista politico attuale, né dal punto di vista storico per quello che è successo … attribuire a Israele alcuna volontà di genocidio. Non siamo di fronte a un programma di sterminio della popolazione palestinese”
Cerasa: “Niente di tutto ciò costituisce un genocidio, o qualcosa di simile a un genocidio. L’obiettivo israeliano a Gaza, anche per ragioni pratiche, è quello di ridurre al minimo il numero di civili palestinesi uccisi”
Salvini: “L’offensiva su Gaza city? Israele ha tutto il diritto di difendersi. Difendere Israele, il diritto alla vita di Israele e il diritto di Israele ad un futuro sereno significa difendere la libertà e la democrazia, oggi questa difesa è complicata ma gli amici si vedono nei momenti più complicati, più difficili.
Genocidio? Lo dicono gli antisemiti”
Tajani: “Non c’è giuridicamente genocidio, genocidio è una decisione preordinata di sterminare un popolo. Quello è il genocidio. Quello è ciò che ha fatto Hitler contro gli ebrei … Qui c’è una guerra in corso …”
Segre: “Nella drammatica situazione di Gaza non ricorre nessuno dei due caratteri tipici dei principali genocidi generalmente riconosciuti come tali … mentre sono piuttosto evidenti crimini di guerra e crimini contro l’umanità, commessi sia da Hamas e dalla Jihad, sia dall’esercito israeliano.
L’abuso della parola genocidio dovrebbe essere evitato con estrema cura.”
Genocidio, la definizione dell’Onu (1948)
La definizione legale fu adottata dalle Nazioni Unite nel 1948 con la Convenzione sulla prevenzione e la repressione del delitto di genocidio.
La Convenzione del 1948 elenca cinque tipi di atti che, anche singolarmente, possono costituire genocidio. Non serve, insomma, che ricorrano tutti insieme nello stesso momento.
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Uccisione di membri del gruppo.
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Lesioni gravi all’integrità fisica o mentale dei membri del gruppo.
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Sottoposizione deliberata del gruppo a condizioni di vita intese a provocarne la distruzione fisica, totale o parziale.
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Misure miranti ad impedire nascite all’interno del gruppo.
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Trasferimento forzato di fanciulli da un gruppo ad un altro.
Smotrich, ministro delle finanze nel governo Netanyahu:
«Siete qui per errore; è un errore che Ben-Gurion non abbia finito il lavoro e non vi abbia cacciati nel 1948» (rivolto ai parlamentari arabi nella Knesset). 13 ottobre 2021
«Non esiste una cosa chiamata popolo palestinese, è un’invenzione del secolo scorso». 20 marzo 2023
«Non ci sono mezze misure… Rafah, Deir al-Balah, Nuseirat… annientamento totale di Gaza». 29 aprile 2024
«Mi offro come boia a Gaza, va annientata». 18 settembre 2025
«Potrebbe essere giustificato e morale far morire di fame 2 milioni di persone». 7 agosto 2024
«Eravamo a un passo dall’applicare la sovranità di Israele agli insediamenti in Giudea e Samaria, e ora è il momento di farlo. L’anno 2025 sarà, con l’aiuto di Dio, l’anno della sovranità in Giudea e Samaria». (Dichiarazioni sulle intenzioni di annettere la Cisgiordania). 11 novembre 2024
«La Striscia di Gaza sarà completamente distrutta e la popolazione se ne andrà in gran numero verso altri paesi». 6 maggio 2025.
«Si stanno tracciando mappe per l’annessione della maggior parte della Cisgiordania». (Dichiarazione fatta mostrando delle mappe). 3 settembre 2025
«C’è una miniera d’oro immobiliare a Gaza… ho già iniziato a negoziare con gli americani. Abbiamo speso enormi somme per questa guerra, quindi dobbiamo decidere come dividere la terra in percentuali. La fase della demolizione è già stata completata; ora dobbiamo costruire». 17 settembre 2025
«Chi non evacua, non lasciate che se ne vada: senz’acqua e senza elettricità può morire di fame e arrendersi» 19 settembre 2025
* La selezione delle dichiarazioni è ripresa da Marco Grosso
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Anna M.
La dimostazione della putredine del giornalismo italico. Viva Jachetti
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Chi nega il genocidio è complice del genocidio.
Mentana, Molinari, Mieli, Sechi, Cerasa, Salvini, Tajani e Segre sono complici del genocidio.
Chiunque compri i loro giornali, chiunque li inviti a parlare, chiunque li giustifichi è complice del genocidio.