“Dalla crisi di civiltà del capitalismo una nuova opportunità per i comunisti”. E’ questo il tema su cui si concentrerà la discussione della Rete dei Comunisti giunta alla sua terza assemblea nazionale. La prima si tenne nel 2002 e la seconda nel 2007. Ma in questi giorni caratterizzati dall’escalation della guerra in Libia la Rete ha mandato in stampa un manifesto nel quale ribadisce quel “Controla guerra senza e senza ma” che connota una posizione decisa a non fare sconti a nessuno sul piano dell’analisi e della mobilitazione contro la guerra, sicuramente non alla “sinistra interventista” ma neanche a quei settori della sinistra radicale che sembrano incapaci di cogliere le sostanziali differenze (e dissonanze) tra le varie rivolte in corso nel mondo arabo e che sembrano destinate a mutare la mappa politica delMedio Oriente.
I lavori della terza assemblea nazionale della Rete dei Comunisti si terranno al centro congressi “Cavour” (via Cavour, 50/A) nelle giornate di sabato 2 aprile e domenica 3 aprile
La sessione pubblica inizierà alle ore 10.00 di sabato 2 aprile e durerà fino alle ore 19.00. Il documento politico è disponibile richiedendolo a cpiano@tiscali.itQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
La sessione riservata ai militanti e attivisti inizierà domenica 3 aprile fino a conclusione della discussione sul Manifesto Politico e della riorganizzazione. Tra le proposte avanzate quelle dei patti federativi con organizzazioni e associazioni che intendono condividere con la Rete dei Comunisti il processo di ricostruzione di una soggettvità comunista nell’Italia del XXI° Secolo.
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