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E’ morto Luigi Pestalozza, comunista che amava la musica

Milano. Oggi ci ha lasciato Luigi Pestalozza. Un musicologo importante ma soprattutto un partigiano e un comunista. Aveva 89 anni e da sempre ha coniugato passione e militanza politica con lo studio e la divulgazione della musica. Luigi Pestalozza è stato un autorevole critico musicale. Ha aderito al PCI nel 1956. Dal 1951 al 1961 aveva lavorato all’Avanti, successivamente aveva collaborato con Rinascita, l'Unità e Paese Sera. A seguito dello "strappo" ha collaborato con la rivista Marxismo Oggi assai critica verso la deriva delle posizioni internazionali e la mutazione genetica del PCI. Nel 1950 aveva fondato il periodico "Il diapason". Ha insegnato storia della musica all'accademia di Brera. Luigi Pestalozza ha partecipato giovanissimo alla Resistenza, militando a 16 anni nelle Brigate Giustizia e Libertà. " La cosa più straordinaria in proposito è che a Milano eravamo 720 partigiani a fronte di 11000 tra tedeschi e fascisti. Però chi dominava la città eravamo noi, e loro non riuscivano mai a sapere dove noi facessimo un disarmo, o un comizio davanti a una fabbrica all’ora del pasto. Sperimentavamo la solidarietà del popolo milanese, culminata a marzo, con lo sciopero generale di tre giorni" ha raccontato in una intervista di alcuni anni ad una pubblicazione universitaria.  A chi gli chiedeva come conciliasse il suo essere ritenuto un musicologo con la militanza politica, Pestalozza ha risposto: "La mia esperienza di musicologo parte dal fatto che io non sia un musicologo, ma uno storico della musica. Il termine musicologo si porta dentro il positivismo ottocentesco, e cioè una concezione puramente oggettuale della musica, e non della musica come parte della storia".

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3 Commenti


  • rosella formenti

    Veronica Kleiber esprime il suo cordoglio e la vicinanza alla famiglia di Luigi Pestalozza, un grande uomo e ne ricorda l'impegno civile e culturale, un esempio che non può e non deve essere dimenticato.

     


  • Enea Bontempi

    Mi piacerebbe sapere perché è stato tolto l'articolo di Maurizio Disoteo 'in memoriam' con i relativi commenti.


    • Redazione Contropiano

      Non è stato tolto; semplicemente è scrollato” perché ce ne sono di nuovi…

      se clicchi sul bannerino “Cultura” esce fuori tutta la cronologia deglòi articoli in quella sezione…

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