Il Partito Democratico della Serbia ( all’opposizione) ha indetto per domenica prossima una manifestazione nel centro di Belgrado per protestare contro una importante conferenza militare della nato che si terrà nella capitale serba dal 13 al 15 giugno, con la presenza fra gli altri di alti esponenti della stessa Alleanza Atlantica.
Milos Jovanovic, vicepresidente del Dss, ha detto in una conferenza stampa che con tale conferenza si umilia la Serbia, che proprio dalla Nato fu sottoposta per quasi tre mesi a duri bombardamenti nella primavera 1999. Con tale riunione, ha aggiunto, si vuole avvicinare la Serbia alla Nato, cosa questa inaccettabile per il popolo serbo. I nazionalisti del Partito Radicale Serbo (Srs) dal canto loro, hanno chiesto che sull opportunità della conferenza della Nato riferiscano in parlamento il presidente Boris Tadic e il premier Mirko Cvetkovic, e rispondano alle domande dei deputati. La quinta Conferenza militare strategica riunirà a Belgrado da lunedì a mercoledì prossimi i rappresentanti di una cinquantina di paesi. Oltre a quella dei paesi Nato è prevista la presenza di altri paesi quali Russia, India, Pakistan, Giappone, Brasile, Australia, Nuova Zelanda. In particolare, saranno presenti esponenti di tre programmi che fanno capo all’Alleanza Atlantica: Partnership per la pace, Dialogo mediterraneo e Iniziativa di cooperazione di Istanbul.
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