Via libera del Senato americano al progetto di legge che prevede sanzioni alla Cina perché mantiene la propria moneta sottovalutata. Il progetto di legge è stato approvato con 63 voti a favore e 35 contrari.
La Cina deve muoversi più velocemente sullo yuan che, comunque, si è rivalutato del 10% dall’estate 2010. Lo afferma il segretario al Tesoro Timothy Geithner, in un’intervista a Bloomberg, sottolineando che gli Stati Uniti «hanno un problema economico serio con la Cina».
Il voto con cui il Senato americano ha dato il via libera al progetto di legge che prevede sanzioni alla Cina, potrebbe causare una «guerra commerciale» fra i due Paesi. Lo ha affermato oggi l’agenzia di stampa di Stato Nuova Cina. «Il Senato Usa – si legge in un commento – ha creato una bomba a scoppio ritardato che potrebbe scatenare una guerra commerciale fra le due prime economie mondiali».
Il voto del Senato Usa è oltretutto «un grave strappo alle regole del Wto», ha dichiarato oggi un portavoce del ministero degli Esteri cinese. «Non potrà risolvere i problemi dell’economia e della disoccupazione americani», ha affermato Ma Zhaoxu sul sito del ministero, aggiungendo che «ostacolerà gli sforzi per una forte ripresa nel mondo».
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