La Cina ha lanciato con successo una navicella spaziale che tenterà il primo rendez-vous cinese con un modulo di prova già in orbita. Si tratta di una tappa cruciale verso la costruzione di una stazione spaziale prevista per il 2020, ha annunciato l’agenzia Nuova Cina. La navicella Shenzu VIII, che non ha astronauti a bordo, è stata lanciata nel deserto del Gobi (nord-ovest della Cina) da un razzo del tipo Lunga Marcia 2F e si è separata dal razzo a circa 200 chilometri dalla terra. La navicella dovrà raggiungere il Tiangong-1, un modulo di prova in orbita dal 29 settembre. Il rendez-vous sarà realizzato nel quadro di un programma che mira a dotare la Cina di una stazione orbitale analoga alla vecchia stazione russa Mir e alla Stazione spaziale internazionale, nella quale un equipaggio rimanere parecchi mesi.
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