Alcune banche centrali europee hanno cominciato a preparare piani d’emergenza per prepararsi alla possibilità che alcuni Paesi lascino l’area euro o che la moneta unica si disfi completamente. Lo afferma il Wall Street Journal citando fonti vicine al dossier. Tra i punti ai quali gli istituti stanno lavorando, il quotidiano finanziario cita il recupero delle monete che non si stampano più dall’avvio della circolazione dell’euro nel gennaio 2002: in particolare, la Banca centrale irlandese starebbe valutando la necessità di accedere a macchine per la stampa delle nuove banconote. Inoltre, molte banche dei Paesi che non fanno parte dell’eurozona, come la Svizzera, secondo il Wsj starebbero mettendo a punto misure difensive per proteggersi di fronte all’eventualità di un «disfacimento» della moneta unica e cercano nuove valute di riferimento. «Il piano delle banche centrali – precisa comunque il giornale – è preliminare» e «non corrisponde alla previsione che l’eurozona sia destinata alla dissoluzione».
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