Nuova azione repressiva oggi negli Stati Uniti contro quelli che i media hanno ribattezzato ‘indignati’. La polizia di Boston, importante città dell’Unione nel Massachussets, ha sgombrato oggi all’alba l’accampamento delle tende del movimento ‘OccupyUSA’ arrestando 46 manifestanti durante un’operazione in grande stile. Lo sgombero non è arrivato a sorpresa, dopo che giovedì un giudice di Boston aveva sospeso un precedente ordine che fino al momento aveva impedito alla polizia di procedere alla rimozione delle tende piazzate a Dewey Square. Le autorità cittadine avevano così dato tempo fino alla mezzanotte di ieri per sgombrare volontariamente il campo, ma oltre mille persone la scorsa notte – come era successo nelle scorse settimane a Los Angeles – hanno sfidato l’ordine ed erano rimaste a presidiare il parco e le tende nonostante il freddo pungente.
Il blitz è scattato all’alba. Gli attivisti di Occupy Boston stavano dormendo quando la polizia è arivata per sgomberare l’area. I responsabili delle forze dell’ordine hanno spiegato ai media che non ci sono stati scontri di particolare intensità, anche se 46 attivisti sono stati fermati per aver opposto resistenza agli agenti.
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