Più di otto milioni di francesi non hanno i mezzi per scaldarsi nelle loro case: è la denuncia della Fondazione Abbè Pierre, secondo cui in Francia circa 4 milioni di famiglie hanno serie difficoltà a pagare la bolletta. In questo contesto, si legge sul quotidiano Le Parisien, la Fondazione Abbè Pierre punta il dito contro la «precarietà energetica» in cui vivono più di otto milioni di francesi. Così, fino al 14 dicembre, la grande organizzazione caritatevole transalpina ha lanciato una campagna di sensibilizzazione, ai quattro angoli della Francia, con cui chiede la creazione di uno «scudo energetico». Obiettivo? «Garantire a tutti una capacità minima di scaldarsi». Nella campagna, si vedono due persone anziane abbracciate strettissime o ancora una mamma e il figlio nello stesso letto, con lo slogan shock: «Si amano, ma non è ciò che gli avvicina. Otto milioni di persone soffrono il freddo perchè non hanno i mezzi per scaldare la loro abitazione. Agiamo!». In Francia, i dati sono piuttosto allarmanti. Di fatto, una famiglia su sei non riesce a scaldare o a illuminare in modo normale la sua abitazione. Un fenomeno che in questi ultimi anni non ha smesso di svilupparsi. La causa principale, spiega la Fondazione, sono gli affitti che «sono aumentati del 50% in dieci anni» e un «innalzamento drammatico» delle bollette di gas, elettricità e gasolio. Sempre negli ultimi dieci anni, ad esempio, il prezzo del gas è aumentato del 70%.
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