Moody’s non ha cambiato idea sulla direzione che l’Europa sta prendendo e ha confermato che rivedrà i rating dei Paesi dell’Eurozona e dell’Unione europea nel primo trimestre 2012. Il vertice dell’8 e del 9 dicembre, per questa agenzia di rating Usa, si è concluso senza «misure decisive».
Che invece vengono ritenute necessarie, ma «l’assenza di misure per stabilizzare i mercati nel breve termine significa, per la zona euro e l’Ue più in generale, restare soggetti a nuovi shock e che la coesione della zona euro rimane sotto una minaccia costante».
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