L’Unione Europea ha deciso di aumentare il cosiddetto Fondo Salva-Stati, in realtà un fondo creato dai paesi aderenti con trasferimenti di fondi pubblici destinati a salvare le banche sull’orlo del fallimento. Che ci fanno i grandi gruppi finanziari con questi fondi? Li intascano, e licenziano i dipendenti. Royal Bank of Scotland (Rbs) ha annunciato un’ulteriore semplificazione dei suoi servizi di ‘investment banking’. Verranno adesso abolite alcune attività tra cui quelle di acquisizioni e fusioni e quelle legate alla borsa con il conseguente taglio di ben 4.500 posti di lavoro nei prossimi tre anni, di cui 950 solo nella sua unità irlandese Ulster Bank di Dublino. Rbs è stata tra le prime ad essere salvate dal governo britannico nel 2008, che ora possiede l’83 per cento del capitale. L’organico complessivo di Rbs è sceso a 50.000 unità dai 150.000 negli ultimi tre anni.
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