Alcuni militari yemeniti hanno aperto il fuoco oggi a Sanaa, nel quartiere della guardia repubblicana, corpo d’elite dell’esercito dello Yemen, contro alcuni soldati che chiedevano l’espulsione del loro capo accusato di corruzione. Lo ha reso noto una fonte militare. I soldati della quarta brigata della guardia repubblicana hanno organizzato una protesta per chiedere il siluramento del loro comandante e di un altro ufficiale. La protesta segue azioni simili condotte dai altri corpi militari che chiedevano le dimissioni dei loro leader. La Guardia repubblicana è comandata dal figlio maggiore del presidente Saleh, Ahmed.
Proprio oggi il dittatore yemenita Ali Abdullah Saleh è arrivato negli Stati Uniti ufficialmente per sottoporsi a una serie di cure mediche. Secondo quanto riferito dal portavoce del Dipartimento di Stato, Noel Clay, Saleh rimarrà negli Usa per un breve periodo. Il 69enne Saleh rimase gravemente ferito lo scorso giugno durante un attacco al palazzo presidenziale di Sanàa.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
