A sorpresa Cira Antignano – la mamma di Daniele Franceschi, il giovane di Viareggio morto il 25 agosto 2010 nel carcere francese di Grasse – è tornata questa mattina a protestare per chiedere verità e giustizia, e affinché gli siano interamente restituite le spoglie del figlio. Lo ha fatto a Parigi, a pochi metri dall’ingresso dell’Eliseo, la sede della Presidenza della Repubblica, esponendo una bandiera italiana sulla quale erano appese due foto del giovane morto in circostanze oscure quasi due anni fa.
La donna, giunta a Parigi nei giorni scorsi, si è presentata stamani davanti all’Eliseo a Parigi con la cugina Maria Grazia. E’ stato l’avvocato Aldo Lasagna, che assiste Cira Antignano e presente anche lui a Parigi, che ha dato la notizia di quanto è avvenuto davanti all’Eliseo, dove erano presenti anche alcuni giornalisti. La donna si era presentata alle nove davanti all’Eliseo per chiedere di essere ricevuta dal presidente Sarkozy e per avere la restituzione degli organi del figlio, che non sono stati restituiti alla famiglia dopo l’autopsia.
Nei giorni scorsi Cira Antignano non ha escluso lo sciopero della fame ed altre iniziative per attirare su di sè l’attenzione dell’opinione pubblica francese. Per la morte del giovane alcune settimane fa la magistratura francese ha rimandato a giudizio tre persone con l’accusa di ‘omicidio involontario’.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa