La polizia cinese ha arrestato quattro alti dirigenti locali della compagnia farmaceutica britannica GlaxoSmithKline (Gsk), che sono sospettati di corruzione. Lo afferma l’ agenzia Nuova Cina che identifica i quattro con nomi cinesi ma non ne specifica la nazionalita’. Si tratta dei responsabili delle risorse umane, degli affari giuridici, dello sviluppo commerciale e della direzione operativa della compagnia in Cina. Gli inquirenti sospettano i dirigenti della Gsk di aver corrotto ”funzionari governativi, ospedali e medici” per promuovere i loro prodotti. In Cina le medicine hanno prezzi fissati dalle autorita’ e la Gsk avrebbe tra l’ altro alzato illegalmente i prezzi di alcuni dei suoi prodotti. Gli accusati avrebbero usato ”’agenzie di viaggio e altri canali, sotto forma di corruzione diretta o di patronaggio” per ottenere gli obiettivi che si erano prefissati. In alcuni casi sarebbe stata usata anche la ”corruzione sessuale”, cioe’ la fornitura di servizi di prostitute ai soggetti da corrompere, secondo il giornale Notizie di Pechino. Nessun responsabile della Gsk ha finora commentato la notizia.
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