Il presidente dell’Uruguay, Josè ‘Pepe’ Mujica, ha celebrato “i sogni” della rivoluzione cubana nel giorno del 60esimo anniversario del fallito assalto alla Moncada, guidato dal 26enne Fidel Castro, che nel 1953 diede inizio alla ribellione armata che portò poi alla vittoria della rivoluzione nel 1959. Sogni rivoluzionari che “abbiamo mosso per tutta l’America” ha aggiunto il presidente dell’Uruguay, ex guerrigliero “tupamaro”. Il 26 luglio del 1953 Castro guido’ un primo tentativo di far cadere il regime di Fulgencio Batista, assaltando la caserma Moncada Santiago e, simultaneamente, un’altra guarnigione nella città vicina di Bayamo . Il tentativo fallì, ma furono messe le basi di un processo rivoluzionario che anni dopo portò ad una vera e propria guerriglia che nel gennaio 1959 si concluse con la cacciata del dittatore Fungencio Batista, sostenuto da Washington.
Ieri, Mujica ha incontrato all’Avana l’86enne Fidel Castro, che dal 2006 ha lasciato la guida del paese dopo gravi problemi di salute. Alla cerimonia a Santiago oggi, insieme al presidente Raul Castro, hanno partecipato altri capi di stato latinoamericani, il venezuelano Maduro, il boliviano Evo Morales e il nicaraguense Daniel Ortega.
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