Tornano a crescere i timori sulle fughe di acque radioattive dalla centrale nucleare di Fukushima. Il vapore e’ di nuovo fuoriuscito stamattina dal reattore 3 di Fukushima. La Tepco – la compagnia elettrica che gestisce l’impianto nucleare – ha fatto sapere di aver rilevato ”radioattivita”’ in una fossa di drenaggio, dove sono stoccate centinaia di tonnellate di acqua contaminata. Secondo il vicepresidente della Tepco, Zand Alzawa, la centrale ”e’ come una sorta di ospedale in un campo di battaglia”: la societa’ ha infatti reso noto che altra acqua radioattiva e’ confluita verso l’Oceano Pacifico. Solo pochi giorni fa, il premier giapponese Shinzo Abe aveva rassicurato la comunita’ internazionale sulla situazione di Fukushima, che si trova a circa 230 chilometri da Tokyo. Il premier Abe aveva detto che la centrale e’ ”sotto controllo” e che le fughe di acqua radioattiva ”non superano le poche centinaia di metri quadrati” al di la’ del perimetro dell’impianto. Ma la situazione sul campo lo ha nuovamente smentito. A preoccupare ora sono i crescenti livelli di radioattivita’ misurati dai tecnici della Tepco, secondo cui ”nuova acqua contaminata potrebbe essersi di nuovo riversata in mare”.
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