La polizia di Rio de Janeiro ha sparato gas lacrimogenti e granate stordenti per disperdere i docenti in sciopero, che protestavano per chiedere aumenti salariali.
Gli scontri sono scoppiati tra la polizia e i professori, che hanno incrociato le braccia da oltre un mese. La situazione è precipitata quando nel quartiere commerciale, molto frequentato, gli agenti di polizia hanno sparato granate stordenti e gas lacrimogeni. Alcune strade sono state chiuse e il traffico è andato in tilt. I negoziati tra le autorità cittadini e le associazioni di categoria sono stati a dir poco tesi e mercoledì c’è stato il 47esimo giorno di sciopero.
I professori hanno respinto la proposta di aumento del salario da parte del sindaco, ritenuta insufficiente, ed hanno invaso il municipio, cercando di bloccarne l’attività. Da qui la dura reazione della polizia che ha effettuato anche numerosi arresti.
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