L’Afp riferisce che una donna e’ morta e diverse persone sono rimaste ferite negli scontri avvenuti a Phnom Penh, capitale della Cambogia, durante una manifestazione di protesta degli operai di una fabbrica di capi di abbigliamento che serve alcuni marchi internazionali. La polizia e’ intervenuta quando i manifestanti si sono diretti verso l’abitazione del primo ministro Hun Sen nel cuore della citta’ per chiedere migliori condizioni di lavoro. La vittima e’ stata identificata da alcuni familiari come Eng Sokhom, 49 anni, uccisa da un colpo di pistola mentre vendeva riso lungo la strada. Centinaia di poliziotti in tenuta antisommossa, armati di scudi e manganelli, presidiano le strade della capitale cambogiana, ricoperte di sassi e di contenitori di gas lacrimogeni. Una macchina della polizia e’ stata incendiata. I manifestanti lavorano per la SL Garment Processing, societa’ di Singapore, che rifornisce fra gli altri Gap e H&M, e stanno inscenando manifestazioni di protesta ormai da settimane. L’industria dell’abbigliamento impiega circa 650 mila persone in Cambogia e i lavoratori guadagnano una media di 110 dollari al mese.
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