Google ci spia e passa i dati ai servizi di sicurezza statunitensi, aveva rivelato Edward Snowden. Smentite indignate seguite da mezze ammissioni, qualche giustificazione “antiterrorismo” inventata lì per lì, ecc.
Ora vengono fuori alcune mail scambiate nel 2012 tra il generale Keith Alexander e il presidente di Google Eric Schmidt, nonché tra lo stesso Alexander e il co-fondatore dell’azienda Sergey Brin.
A pubblicarle è stata Al Jazeera. Le mai pubblicate non contengono alcun segreto imbarazzante, ma confermano che Google ha lungamente e con soddisfazione collaborato con l’agenzie di spionaggio.
Le email pubblicate nominano anche altra aziende leader nel settore ingormatico, come Microsoft, HP, AMD, Apple. Tutte avrebbero partecipato ai meeting organizzati dalla NSA. Mancano naturalmente i verbali di quei meeting (non vengono certo scambiati per mail, visto quanti spiioni vanno girovagando per la Rete…), si capisce egualmente che i responsabili di tutti i servizi informatici che siamo quasi obbligati ad usare nmon erano affatto a disagio nel mettersi agli ordini del proprio governo anziché “proteggere la privacy” dei propri clienti.
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