La crisi è finita? Non sembra proprio. Il salario dei dipendenti pubblici nello Stato Spagnolo sarà congelato per il quinto anno consecutivo, così come il turn over negli uffici pubblici, che si mantiene a zero, anche se con una previsione di integrazione del 20% nei servizi considerati essenziali.
E’ quanto prevede il progetto della Legge di Bilancio 2015, oggi all’esame del Consiglio dei ministri presieduto da Mariano Rajoy, secondo quanto confermano i sindacati, ai quali il ministro delle Finanze, Cristobal Montoro ha anticipato la misura.
Il congelamento dello stipendio sarà in parte compensato dalla restituzione del 25% della tredicesima del 2012, come ha spiegato lo stesso Montoro in dichiarazioni ai media. Una restituzione dovuta, secondo i sindacati, alla luce dei pronunciamenti della Corte costituzionale e dell’Audiencia Nacional sulla incostituzionalità della misura, per violazione del principio di irretroattività della legge.
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