La polizia spagnola ha arrestato 51 persone, fra cui diversi esponenti del Partito popolare (Pp, destra al potere), perché sospettate di aver intascato delle tangenti su degli appalti edilizi. Una frode, secondo l’ufficio del procuratore dell’anticorruzione, del valore di circa 250 milioni di euro.
Le indagini si sono concentrate principalmente su amministrazioni comunali e regionali di Madrid, Leon, Murcia e Valencia, nel centrosud della penisola iberica. “La collusione fra amministratori locali e dipendenti pubblici, con società edilizie e gestori di energia, ha aiutato loro ad assicurarsi contratti per circa 250 milioni di euro solo negli ultimi due anni”, si legge in una nota della procura anti-corruzione.
Gli arrestati devono rispondere di riciclaggio, appropriazione indebita e malversazione. Fra gli arrestati, figurano Francisco Granados, un ex vice presidente del governo autonomo di Madrid ed ex senatore del Pp, e il collega di partito Marco Martinez, presidente della provincia di Leon.
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