Il presidente Evo Morales ha destituito il ministro della Difesa, Jorge Ledesma, dopo un incidente diplomatico col Cile, che ha sollevato non poche polemiche.
L’allontanamento segue una controversa apparizione del ministro che, consegnando aiuti umanitari agli sfollati per le inusuali alluvioni nel nord del Cile, ha indossato una t-shirt con la scritta “Il mare è della Bolivia”. Il riferimento è all’annosa disputa territoriale che divide i due paesi con La Paz che esige da Santiago un accesso all’Oceano perduto a seguito della Guerra del Pacifico (1879-1884).
“Deploriamo molto ciò che è accaduto, non rientra nelle decisioni del governo nazionale. Voglio dire nuovamente che qui non ci sono ministri autonomi, qui c’è una squadra politica ed agiamo in modo congiunto” ha detto Morales. Ledezma sarà sostituito dall’ex candidato sindaco di Santa Cruz alle elezioni di domenica scorsa, Reymi Ferreira.
Morales ha dunque espresso le sue “scuse al Cile e alla popolazione di Atacama”, sostenendo che “la Bolivia non ha mai gestito con fini politici questioni relative ad aiuti umanitari”.
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