Un poliziotto è rimasto ucciso al Cairo, in Egitto, nell’esplosione di una bomba che ha colpito un ponte che attraversa il quartiere di Zamalek. Altri due agenti e un civile sono rimasti feriti. L’attentato non è ancora stato rivendicato. Sabato due bombe erano esplose vicino a una stazione di polizia, nel quartiere residenziale di Imbaba, senza causare vittime.
La maggior parte degli attacchi contro le forze di sicurezza, in aumento negli ultimi mesi, avvengono nella penisola del Sinai, dov’è attiva l’organizzazione terroristica Provincia del Sinai (ex Ansar Beit al maqdis), che si è affiliata al gruppo Stato islamico, ma negli ultimi mesi sono frequenti anche al Cairo. I gruppi jihadisti che rivendicano gli attacchi affermano di agire in rappresaglia alla repressione violenta sui sostenitori dell’ex presidente Mohamed Morsi, destituito dall’esercito nel luglio del 2013.
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