L’ex direttrice dei servizi segreti María del Pilar Hurtado è stata condannata a 14 anni di carcere con l’accusa di avere autorizzato intercettazioni illegali di politici, magistrati e giornalisti ritenuti ostili al governo dell’allora presidente della Colombia Álvaro Uribe.
Alla guida del Dipartimento amministrativo di sicurezza (Das) dal 2002 al 2007, dal 2010 esule a Panamá, Hurtado è stata giudicata colpevole dalla Corte suprema “in absentia”. Insieme con lei è stato condannato Bernardo Moreno, già capo gabinetto di Uribe.
L’ex presidente, oggi senatore e dirigente di spicco dell’opposizione di destra, si è detto rattristato per le sentenze.
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