Sei autobus con operai da Castellammare di Stabia (Napoli), in particolare di Fincantieri e di aziende dell’indotto, sono a Roma per un presidio, sotto la sede di Confindustria, in viale dell’Astronomia in occasione dell’incontro dell’osservatorio strategico di Fincantieri con le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm.
Piovono insulti per l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono: «Buffone, buffone. Vergognati», gridano gli operai di Castellammare di Stabia (Napoli), che protestano sotto la sede di Confindustria dove è in corso l’incontro tra i vertici di Fincantieri e le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm. «Il nostro cantiere non si tocca», è lo slogan dei lavoratori dello stabilimento campano che accusano Bono di essere «venduto alla politica del Nord».
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Il piano industriale predisposto dal gruppo prevede un deciso ridimensionamento anche del cantiere ligure di Riva Trigoso che perderà le costruzioni militari.
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