Strage Viareggio: cassa di solidarietà dei ferrovieri integra lo stipendio a Riccardo Antonin
Oggi in stazione presidio per revoca sanzione disciplinareRoma
“La Cassa nazionale di Solidarietà tra ferrovieri ha stabilito di reintegrare lo stipendio dal taglio, circa un terzo, che il tecnico di RFI, Riccardo Antonini, ha subito a seguito della sanzione disciplinare dei 10 giorni di sospensione, per il suo ruolo di consulente tecnico di parte dei familiari di una delle vittime.” Lo rende noto la rivista storica dei macchinisti, ‘ancora In Marcia’ dal proprio sito, www.inmarcia.it. “La nostra ‘Cassa’ – proseguono i ferrovieri – somiglia molto a quelle di mutuo soccorso dell’800: purtroppo di fronte alla rinnovata aggressività delle imprese, molte tutele sindacali si stanno rivelando insufficienti ed abbiamo sentito la necessità di costituire questa sorta di ‘scudo collettivo’ per affrontare spese che potrebbero essere insostenibili per i singoli. L’integrazione della parte di stipendio ingiustamente tagliata a Riccardo Antonini – prosegue la nota – vuole essere sia un gesto di solidarietà concreta da parte dei compagni di lavoro, per la sua serenità economica, ma sopratutto un segnale tangibile della condivisione del suo operato e delle sue scelte a difesa dei familiari, delle libertà individuali e del diritto di parola dei lavoratori. Ovviamente – sottolineano i suoi colleghi – anche una manifestazione di profonda sfiducia nei confronti dei dirigenti FS coinvolti. La Cassa – conclude la nota – è sorta dalla fusione dai vari comitati locali di sostegno nati per aiutare i colleghi licenziati che avevano partecipato alla trasmissione Report e del macchinista che aveva denunciato lo spezzamento degli ETR500. Dopo la loro reintegra abbiamo sentito l’esigenza di farne un organismo nazionale permanente per difendere e sostenere i lavoratori fatti oggetto di repressione disciplinare”.
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