Menu

Landini (Fiom). “Inaccettabili interventi adombrati da Monti”

“Da una prima valutazione delle linee programmatiche annunciate oggi dal premier Monti emerge una forte preoccupazione, poiché sembra prevalere una logica di contenimento della spesa pubblica, senza che si delineino quelle discontinuità necessarie per favorire una crescita sostenibile fondata sul lavoro e la sua qualità e su una reale ripresa degli investimenti pubblici e privati.”

“La Fiom giudica non accettabili interventi sulle pensioni per fare cassa e cancellare quelle di anzianità né interventi sul mercato del lavoro che mettano in discussione l’art. 18 e che non riducano la precarietà.”

“La Fiom giudica necessario istituire una vera patrimoniale, combattere seriamente l’evasione fiscale e la corruzione, estendere gli ammortizzatori sociali in alternativa ai licenziamenti e alle chiusure di stabilimenti, cancellare l’art. 8 e indicare un reale cambiamento che intervenga sulle ragioni che hanno prodotto la crisi.”

“In particolare, la Fiom ritiene necessario battersi per la cancellazione dell’art. 8 con tutte le iniziative possibili, compresa la raccolta delle firme per indire un referendum.”

“Giudichiamo inoltre inaccettabile l’intenzione manifestata dalla Fiat di estendere a tutto il Gruppo il modello Pomigliano in sostituzione del Ccnl e in violazione allo Statuto dei lavoratori.”

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *