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Gli studenti contestano il ministro Profumo all’università di Roma Tre

Protesta dei collettivi studenteschi ha accolto questa mattina l’arrivo del ministro dell’Istruzione Francesco Profumo all’università di Roma Tre per l’inaugurazione dell’anno accademico. Muniti di trombette e cartelli gli studenti all’arrivo di Profumo e di Romano Prodi hanno gridato slogan contro i privati nell’università. “L’eccellenza è pubblica, laica e di massa”, “prestito d’onore uguale regalo alle banche”, “c’è profumo di austerity”, sono gli slogan che si leggono sugli striscioni affissi all’interno dell’ateneo romano. «Il sapere non è una merce! Fuori i privati dall’università», è uno dei cartelli esposti dagli studenti dell’ateneo della capitale ‘Roma Trè protestano davanti all’ingresso dell’ateneo contro l’abrogazione del valore legale del titolo di studio. Tra gli altri cartelli esposti «Tutto profumo ma niente arrosto», «Profumo di vecchio odore nauseante» e «C’è profumo di austerity». Tra gli slogan gridati dai ragazzi «I soldi per la scuola si devono trovare tagliando la spesa militare»

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